Montalcino, una città incastonata tra le colline della Toscana, è una meta che regala un viaggio indimenticabile grazie al suo patrimonio storico, ai paesaggi suggestivi e ai vini rinomati. Qui nasce uno dei vini più famosi d’Italia: il Brunello di Montalcino.
Dove si trova Montalcino
A circa 40 km a sud di Siena, Montalcino si distingue tra colline ricoperte di ulivi e vigneti. Questo borgo medievale è conosciuto in tutto il mondo per il vino Brunello di Montalcino, uno dei più celebri d’Italia.
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Dove alloggiare a Montalcino
Ci sono diverse soluzioni per dormire a Montalcino. Ecco i nostri consigli basati sulla nostra esperienza.
La prima opzione è Siena, città più grande con più servizi, a soli 50 minuti di distanza. Ti lasciamo il link dell’hotel dove siamo stati: ci è piaciuto perché ben posizionato e con parcheggio privato, cosa rara in zona.
🏨 Alloggio a Siena: Albergo Chiusarelli
La seconda opzione è soggiornare in Val d’Orcia o a Montepulciano e visitare più borghi nello stesso giorno. Montalcino è piccolo, quindi basta mezza giornata a meno che tu non voglia fermarti in una cantina. Ti lasciamo i link di due strutture in cui siamo già stati e che consigliamo.
🏨 Alloggio in Val d’Orcia: Relais Val d’Orcia
🏨 Alloggio a Montepulciano: Podere Le Crete
La terza possibilità è dormire direttamente a Montalcino. In questo caso ti suggeriamo un agriturismo.
L’agriturismo in Toscana è un’esperienza autentica: si dorme in fattorie o aziende agricole, si degustano prodotti tipici come vino e olio e si gode della campagna. Spesso i proprietari producono direttamente il Brunello, quindi avrai vigneti proprio fuori dalla porta.
Il vino Brunello di Montalcino
Il Brunello di Montalcino è il vino simbolo di questa terra: un rosso italiano tra i più famosi al mondo, ottenuto dall’uva Sangiovese Grosso, chiamata localmente “Brunello”.
Per fregiarsi del nome, il vino deve rispettare regole severe: almeno quattro anni di invecchiamento, di cui due in botti di rovere. Questo conferisce al Brunello complessità, con note di frutti rossi, fiori, terra e talvolta vaniglia o spezie.
Gli appassionati lo apprezzano per l’eleganza e la capacità di invecchiare bene: con gli anni i profumi si evolvono e il gusto diventa ancora più armonico. Molti conservano bottiglie di Brunello per decenni.
A tavola si abbina perfettamente a piatti di carne come bistecca o agnello, ma anche a formaggi stagionati. È spesso protagonista in occasioni speciali.
In sintesi, il Brunello di Montalcino rappresenta la tradizione e l’eccellenza enologica italiana, un vino unico che affascina appassionati e intenditori in tutto il mondo.
Cosa fare a Montalcino
Fortezza di Montalcino
Questa fortezza del XIV secolo regala una vista panoramica spettacolare sul borgo e sui vigneti circostanti. Passeggiando lungo le mura potrai respirare la storia di battaglie e conquiste che hanno segnato la Toscana medievale.
Cattedrale del Santissimo Salvatore
La cattedrale unisce elementi gotici e rinascimentali tipici della Toscana del Trecento. L’interno, con opere d’arte, dipinti, sculture e vetrate luminose, trasmette un’atmosfera di pace e raccoglimento. L’altare maggiore è imponente e custodisce importanti reliquie. Per il suo valore storico e religioso, rappresenta un punto essenziale da visitare.
Degustazioni di vino nelle enoteche locali
Se ami il vino, entrare nelle enoteche del centro storico è un’esperienza imperdibile. Qui puoi assaggiare il Brunello di Montalcino al calice, con spiegazioni dettagliate dai produttori. Oltre al vino, troverai olio extravergine, tartufi e altri prodotti tipici.
Noi ci siamo trovati molto bene all’Enoteca di Piazza: la signora che ci ha accolti parlava anche portoghese ed è stata gentilissima.
Museo Civico e Diocesano
Questo museo racconta la storia e l’arte sacra della città. Custodisce capolavori del Rinascimento che arricchiscono il patrimonio culturale di Montalcino e permettono di approfondire la vita religiosa e artistica del territorio.
Consigli utili per visitare Montalcino
- Non perdere la pici, una pasta fresca fatta a mano, tipica della Val d’Orcia.
- Attenzione agli orari: la maggior parte dei ristoranti chiude intorno alle 15:00.
- Se puoi, visita durante la vendemmia: troverai eventi e degustazioni speciali legati alla raccolta delle uve.
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